30/12/2013 09:58

Trenta domande ai sindaci Giovannoni e Nocentini

Ultima intervista con la fascia tricolore per i due promotori del Comune Unico


 

 

Hanno trascorso gomito a gomito gli ultimi due anni e mezzo, condividendo soddisfazioni e problemi immersi nel progetto che più li ha appassionati, quello della fusione dei Comuni di Figline e di Incisa. Sono i sindaci Riccardo Nocentini e Fabrizio Giovannoni, ai quali, a poco più di un giorno dalla nascita del Comune Unico, abbiamo rivolto 30 domande per ripercorrere in modo meno formale le tappe più significative dei rispettivi mandati istituzionali.

 

1) L’aggettivo che ritiene più adatto a descrivere il suo mandato.
GIOVANNONI: Determinato.
NOCENTINI: Concreto.


2) Tre principi su cui ha basato il suo mandato?
G: Onestà, Equità e Solidarietà sociale.
N: citando Max Weber dico passione, senso di responsabilità e lungimiranza.


3) Guardando indietro, c’è qualcosa che farebbe in modo diverso?
G: Affronterei in modo diverso la questione dell’assetto idrogeologico con le varie responsabilità, anche dei privati.
N: Sul centro storico potevamo fare meglio portando avanti un progetto complessivo che tenesse insieme Piano del commercio e ridisegno del mercato, regolamento sul decoro e nuovi arredi.


4) Come valuta il suo rapporto con i cittadini?
G: Buono, ho sempre percepito rispetto e simpatia.
N: Come spesso avviene in tutti i rapporti, credo di averlo molto migliorato nel corso del tempo: ora è buono, ma soprattutto vero.


5) Non ha dormito sonni tranquilli quando....
G: Le piogge abbondanti rischiavano di mettere in difficoltà l’abitato di Incisa per le eventuali piene dell’Arno o dei torrenti.
N: Il 21 ottobre, quando sono esondati alcuni torrenti: quella è stata la più grande sensazione di impotenza che ho avuto da quando sono sindaco.


6) Una delle tappe più importanti del suo mandato.
G: Ovviamente il Comune Unico, ma anche la fine dei lavori a Casa Petrarca.
N: La più importante è il Comune Unico, ma anche la salvaguardia dell’ospedale Serristori e aver evitato l’apertura della discarica a Le Borra.


7) Come valuta la situazione attuale del suo paese?
G: Un paese in crescita, anche culturalmente, in attesa che si aprano alcune partite.
N: Un paese che resiste alla crisi con un tessuto associativo radicato e un'impresa che nella moda, nel turismo e nella grande distribuzione continua a scommettere.


8) L’iniziativa che ricorda con più piacere.
G: Tutte quelle che riguardano il rapporto con gli anziani e la loro vita.
N: La manifestazione in piazza Ficino per la difesa del ‘Serristori’.


9) Fare il Sindaco: lavoro o passione?
G: Passione.
N: Passione.


10) C’è un libro che l’ha ispirata in questi anni?
G: ‘Memorie di Adriano’, la solitudine dell’uomo che deve decidere.
N: 'La Repubblica' di Platone, non finisce mai di dare consigli.


11) La sua Giunta in un aggettivo.
G: Ho avuto una Giunta determinata. Ogni assessore nel suo settore ha portato competenza e determinazione.
N: Un buon team.


12) A quale squadra di calcio la paragonerebbe?
G: All’inizio inevitabilmente ad una squadra che lotta per evitare la retrocessione, con tante incertezze dettate dall’inesperienza, ma che poi, con sacrificio e dedizione, si trova in Champions League.
N: Alla fiorentina di Montella, che ha l'ambizione di stare tra le grandi.


13) Com’è stato lavorare con gli altri membri della Giunta?
G: Piacevole, perché ho visto ognuno di loro crescere nel tempo e sviluppare le proprie capacità. Dall’inizio del mandato, quando erano abbastanza spaesati, di tempo ne è passato!
N: Ho imparato qualcosa da tutti, ma in maniera particolare dai due ‘Carli’, cioè Carlo Artini e Carlo Simoni, che per me sono stati due pilastri.


14) L’assemblea che non scorderò…
G: Le tante che hanno portato al Comune Unico, quando andavamo a spiegare il progetto.
N: Tutte quelle fatte per il Comune Unico: credo che alla fine, tra incontri, convegni e assemblee, siano state più di 120 in 18 mesi… e c’è ancora chi dice che abbiamo fatto poca informazione.


15) Comune Unico: rifarebbe tutto il percorso?
G: Assolutamente si.
N: Senza alcun dubbio.


16) Di questi anni sono orgoglioso di…
G: Di non aver prevaricato nessuno. Credo di aver mantenuto buoni rapporti con tutti anche se le scelte non soddisfacevano la controparte. In sostanza ho sempre lavorato per scelte condivise.
N: Del progetto “Barbiana Oggi” per la prevenzione dell’abbandono scolastico, ma anche della rete di associazioni creata al Centro Giovani.


17) Se questo suo percorso da Sindaco fosse un film, quale sarebbe?
G: Penso a ‘Corsa per la vittoria’, una corsa dove niente è dato per scontato e la vittoria sembra sempre a portata di mano.
N: La fiction su Adriano Olivetti, che voleva trasformare la fabbrica in una nuova comunità.


18) Descriva il suo mandato con una canzone.
G: Potrebbe essere ‘Bartali’ di Conte: perché chi si assume la responsabilità di amministratore non deve fare altro che pedalare.
N: ‘la libertà non è star sopra un albero, non è neanche il volo di un moscone, la libertà non è uno spazio libero, libertà e' partecipazione...’, Giorgio Gaber è un mito assoluto.


19) E il Comune Unico con quale canzone lo descriverebbe..?
G: ‘Amerigo’ di Guccini, una canzone che parla di uno che va alla ricerca di un mondo nuovo”
N: ‘Cirano’ di Guccini...venite pure avanti voi con il naso corto...


20) Un intervento a lei particolarmente caro.
G: Casa Petrarca e via Antica Porta.
N: L’Albero dell'Universo, il monumento ai caduti della Prima guerra mondiale in via Sarri.


21) Rammaricato per non esser riuscito a…
G: … completare il Piano Strutturale del Comune Unico.
N: …finire la ristrutturazione delle ex Scuole Lambruschini.


22) Quella gaffe che avrei potuto evitare…
G: Sinceramente non ricordo gaffe particolari, magari in alcune circostanze mi sono sentito a disagio.
N: Quando per un lapsus ho parlato di notti bianche a un convegno sulle morti bianche, con l’aggravante che in platea c’era pure il Procuratore della Repubblica.


23) L’evento culturale a cui è più legato.
G: ’Nella pancia della Balena’, la rassegna teatrale per bambini, da me promossa negli anni ’90 quando ero assessore e che esiste ancora oggi.
N: La mostra d’arte ‘Arte a Figline. Da Paolo Uccello a Vasari” nell’ambito de ‘La città degli Uffizi’.


24) Una speranza da riporre nel Comune Unico?
G: La creazione di una nuova comunità che sappia confrontarsi con le sfide del domani anche in rapporto all’area metropolitana.
N: Guardare al futuro con ottimismo e creare una comunità nuova.


25) Le vacanze più desiderata?
G: Dopo il Referendum per il Comune Unico: nei giorni precedenti la tensione era a mille e non si riusciva a dormire la notte.
N: Il viaggio di nozze, l’estate scorsa.


26) E quella volta che ha dovuto rinunciare alla famiglia?
G: Molto spesso ho dovuto rinunciare alla famiglia in questi anni, in modo particolare durante il percorso partecipativo per il Comune Unico.
N: Più che rinunciare ho cercato di condividere.


27) Simbolicamente, a chi lasceresti volentieri la fascia tricolore?
G: A chi ha creduto nel percorso di unificazione dei Comuni di Figline e di Incisa. Non sopporterei il contrario.
N: A Fabrizio Giovannoni.


28) Completi la frase: “Dal 1° gennaio…”
G: …inizia una nuova avventura in cui ogni cittadino è protagonista.
N: …la partecipazione al primo posto!


29) Un consiglio per il Commissario.
G: si adoperi per avviare nel migliore dei modi la nascita del Comune Unico.
N: Implementi da subito la nuova organizzazione della macchina comunale.


30) Un saluto ai cittadini alla fine di questo “viaggio”?
G: Un semplice ringraziamento per l’affetto che ho sempre sentito da parte di tutti loro. Sanno che ho percorso questa strada con impegno e passione, e l’affetto che mi hanno trasmesso lo porterò sempre nel cuore. Spero solo di aver corrisposto alle loro attese. Vorrei abbracciarli uno ad uno e scusarmi semmai ho deluso qualche loro aspettativa.
N: Auguro a tutti di percorrere un buon cammino e di trovare sempre la forza e l’entusiasmo per affrontare gli immancabili imprevisti.

 


 


Samuele Venturi
Ufficio Stampa Comuni di Figline e Incisa Valdarno
Tel. 055.9125255 - Cell. 328.0229301
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