Dopo il successo di partecipazione ottenuto sul campo, il primo Campionato europeo di tiro con l’arco storico viene definitivamente archiviato con la consegna dei fondi raccolti dagli organizzatori in favore delle attività di pet-therapy dell’ospedale pediatrico Meyer di Firenze.

“Ringraziamo gli arcieri per questa bella iniziativa – hanno commentato gli assessori del Comune di Incisa Margherita Ghiandelli e Massimo Bigoni -, questo gesto di solidarietà rappresenta un valore aggiunto per una manifestazione organizzata davvero molto bene e che alla sua prima edizione ha ottenuto grande successo. L’associazionismo è da sempre il motore della nostra società e del nostro territorio, ed iniziative come quella promossa dagli organizzatori del primo Campionato europeo di tiro con l’arco storico ne sono la dimostrazione”.

Ricordiamo che l’evento svoltosi a settembre è stato il primo raduno europeo di tiro con l’arco storico ed ha richiamato a Incisa ben 267 arcieri provenienti non solo da molte città italiane, ma anche da Ungheria, San Marino, Francia, Austria, Germania. La manifestazione promossa da Comune, Pro Loco “Aldo Caselli”, Lega Arcieri Medievali, Diavoli di Annibale, Aesis Milites del Contado, Apv e Nuovo Ricreatorio Incisa è stata anche un bel momento di incontro tra associazioni e culture diverse, in cui condividere una passione tra archi, costumi, mercatini e accampamenti in stile medievale, tutto nel segno della solidarietà.

I fondi raccolti serviranno infatti per le attività di pet-therapy dell’ospedale pediatrico Meyer di Firenze dove, dal 2002, “lavorano” operatori piuttosto singolari: si tratta di alcuni cani, addestrati con particolare cura per realizzare momenti di incontro e di animazione con i bambini, e controllati con scrupolo sotto il profilo medico-veterinario”.