I Sindaci del Valdarno Fiorentino intervengono nel dibattito degli ultimi giorni sul trasporto ferroviario, esprimendo condivisione nei confronti di quanto espresso da Regione Toscana e Provincia di Firenze, a difesa dei pendolari che usufruiscono della tratta Arezzo-Firenze.
“E’ prioritario salvaguardare l’attuale sistema del trasporto ferroviario – spiegano i Sindaci di Incisa, Figline, Reggello e Rignano -. Se da una parte è condivisibile puntare sull’alta velocità, dall’altra non è pensabile ridurre i collegamenti sulla tratta Arezzo-Firenze, che ogni giorno, grazie anche all’introduzione del Memorario, serve migliaia di pendolari valdarnesi e turisti presso la stazione di Figline, città della provincia seconda solo dopo Firenze per presenze turistiche e scalo più importante vicino al capoluogo”.
“Siamo quindi d’accordo con la Vice-presidente della Provincia di Firenze, Laura Cantini, quando afferma che l’idea dell’alta velocità toscana dai capoluoghi di provincia verso Firenze è buona, purché si tratti di un servizio aggiuntivo rispetto ai collegamenti attuali. Saltare le stazioni valdarnesi – hanno sottolineato i Sindaci Giovannoni, Nocentini, Benedetti e magherini - sarebbe estremamente deleterio per tutti i pendolari dei nostri comuni ed innescherebbe una serie di problemi che andrebbero a ricadere in modo pesantissimo, sotto vari profili, sulle nostre comunità”.