26/10/2009 00:00

La “Quarta A” di Autumnia 2009: Abruzzo

Agricoltura, Ambiente, Alimentazione, ma anche Abruzzo. Diventano quattro le “A” di Autumnia nell'undicesima edizione di un evento che negli anni si è affermato come uno dei più importanti appuntamenti in Toscana. Nel 2009, grazie alla sinergia tra il Comune di Figline Valdarno e la Provincia di Firenze, si è deciso di promuovere una raccolta fondi per le popolazioni dell'Abruzzo colpite dal terremoto dell'aprile scorso. Ad Autumnia, quindi, l’area Ambiente e Protezione Civile (in piazza Baden Powell) sarà destinata alla raccolta di offerte per gli interventi di ricostruzione nel Comune di San Demetrio né Vestini dove, assieme ad altre province toscane e numerosi partner pubblici e privati, la Provincia di Firenze si sta impegnando in progetti per la costruzione di una cittadella scolastica e per l’edilizia abitativa. Il Comune di Figline Valdarno, invece, proseguirà il suo impegno nei confronti della scuola “Giosué Carducci” dell'Aquila, in particolare per dotare la nuova palestra di attrezzature sportive. All'inizio del mese di ottobre, ricordiamo, la scuola “Carducci” ha ricevuto dal Comune di Figline Valdarno una lavagna interattiva multimediale già in uso dai 540 alunni, simbolo della solidarietà dimostrata dai cittadini nel corso di questi mesi. L'iniziativa benefica interesserà tutti i partecipanti alla manifestazione ed in particolar modo gli alunni delle scuole primarie e delle scuole secondarie di primo grado di Figline Valdarno, che nei giorni di Autumnia saranno coinvolti in attività legate all'ambiente e che potranno dare il loro piccolo contributo per aiutare i coetanei di San Demetrio e dell'Aquila. L'Amministrazione comunale, con il sostegno della Provincia di Firenze, ha voluto quindi lanciare un ulteriore segnale di solidarietà, cogliendo l’occasione della principale manifestazione in programma a Figline Valdarno - così ampiamente frequentata da visitatori di tutta la regione - per dare un aiuto concreto alle popolazioni dell’Abruzzo colpite dal terremoto.

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